Kyashan il ragazzo androide
Kyashan il ragazzo androide è un anime giapponese. Il dottor Azuma ha costruito quattro androidi dall'intelligenza artificiale sofisticata: Bryking, Sagure, Akubon e Barashin. I quattro androidi, creati per aiutare l'umanità a risolvere il grave problema dell'inquinamento, a causa di un violento corto circuito acquisiscono una volontà propria e assumono il comando di un esercito di robot. Il loro obiettivo è la sottomissione di tutto il genere umano, da essi visto (non senza una punta di ragione) come il principale responsabile del degrado ambientale planetario. Azuma, disperato per quanto accaduto e ormai assediato dagli androidi, non sa come rimediare, quando suo figlio Tetsuya, al prezzo della propria integrità umana, si offre per essere trasformato in un super androide capace di affrontare il nemico. L'esperimento riesce e il giovane Tetsuya si trova così trasformato in Kyashan, mentre il fedele cane Lucky, gravemente ferito poco prima proprio per mano degli androidi, viene trasformato nel fedelissimo segugio-robot Flender. Il dottor Azuma, catturato dagli androidi, riesce a salvare la vita anche alla moglie Midori, riversando la sua coscienza e i suoi ricordi nel corpo di un cigno robot, Swanee, che nelle notti di Luna piena è in grado di proiettarne l'immagine e permetterle così di comunicare con il figlio. La lotta di Kyashan contro gli androidi si complica anche a causa della diffidenza che gli esseri umani hanno nei suoi confronti non appena scoprono che egli stesso è un androide. L'unica persona che gli resta fedele è Luna, sua amica d'infanzia e figlia di uno scienziato morto per mano degli androidi, che le ha lasciato in eredità la pistola MC, capace di generare un campo magnetico letale per gli androidi che vengono colpiti dal suo raggio. Kyashan affronta una serie di avventure in giro per il mondo (contrariamente ad altre serie nipponiche del periodo la scena non è focalizzata sul solo Giappone) incontrando anche individui disposti a tradirlo, sconfiggendo i robot in un ambiente che ricorda da vicino l'Europa mitteleuropea degli anni 40. In effetti la caratterizzazione dei cattivi ricorda da vicino la dittatura nazista. La serie si conclude con la vittoria degli esseri umani ed il ritorno della pace sulla Terra, grazie ad un'arma sviluppata dal dottor Azuma che sfrutta il passaggio di una cometa. I robot ribelli vengono riprogrammati ed utilizzati per la ricostruzione. Tetsuya però si trova nell'impossibilità di tornare a vivere come essere umano, dato che la trasformazione in androide è definitiva - infatti suo padre gli conferma che l'attuale tecnologia a loro disposizione non è un grado di eseguire la trasformazione inversa, ma che forse quella del futuro potrà riuscirci. Fino ad allora Kyashan rimarrà a difesa della Terra e del genere umano.
Titolo originale: Shinzō ningen Kyashān
Autore: Tatsuo Yoshida
Regia: Takao Koyama regia generale, Yoshiyuki Tominoregia episodi, Yuji Nunokawa regia episodi
Sceneggiatura: Hiroshi Sasagawa, Akiyoshi Sakai, Naoko Miyake
Char. design: Tatsuo Yoshida, Yoshitaka Amano
Musiche: Shunsuke Kikuchi
Rete: Fuji TV
1ª TV: 2 ottobre 1973 – 24 giugno 1974
Episodi: 35 (completa)
Rete it.: Televisioni locali
1ª TV it.: 1980
Episodi it.: 35 (completa)
Studio doppiaggio it.: C.D. Cooperativa Doppiatori
Titolo originale: Shinzō ningen Kyashān
Autore: Tatsuo Yoshida
Regia: Takao Koyama regia generale, Yoshiyuki Tominoregia episodi, Yuji Nunokawa regia episodi
Sceneggiatura: Hiroshi Sasagawa, Akiyoshi Sakai, Naoko Miyake
Char. design: Tatsuo Yoshida, Yoshitaka Amano
Musiche: Shunsuke Kikuchi
Rete: Fuji TV
1ª TV: 2 ottobre 1973 – 24 giugno 1974
Episodi: 35 (completa)
Rete it.: Televisioni locali
1ª TV it.: 1980
Episodi it.: 35 (completa)
Studio doppiaggio it.: C.D. Cooperativa Doppiatori
Personaggi e doppiatori
Personaggio | Doppiatore |
---|---|
Kyashan / Tetsuya | Roberto Chevalier |
Swanee, madre di Tetsuya | Deddi Savagnone |
Luna Netsuki | Silvia Tognoloni |
Bryking, capo degli androidi | Renato Mori |
Com. Akubon | Vittorio Stagni |
Dott. Azuma | Sergio Fiorentini |
Miroda | Riccardo Rossi |
Leone | Sergio Fiorentini |
Sagure | Gigi Reder |
Voce Narrante | Cesare Barbetti |
Sigla: Originale giapponese
Produzione: Tatsunoko Productions, 1973/74