Capitan Harlock

Capitan Harlock è un anime di fantascienza. E' il 2977. Il Governo Unificato della Terra guida un pianeta in pace, in cui le persone vivono in uno stato totale apatia rispetto a quello che accade e le macchine hanno sostituito l'uomo nei lavori più comuni. Il prezzo pagato dalla Terra per l'avidità dell'uomo è stato lo spreco di tutte le sue risorse e molti beni vengono attinti da altri pianeti, perché ormai la Terra non è più produttiva. Le persone che non condividono questo tipo di mentalità sono considerate fuorilegge o idealisti fuori di senno. Questo stato di apatia non viene turbato nemmeno dall'arrivo sulla Terra di una gigantesca sfera nera, che precipitando causa un immane disastro e sulla quale sono incisi strani simboli che appartengono al popolo delle Mazoniane. Dopo l'arrivo della sfera, vengono assassinati alcuni eminenti scienziati, tra cui il professor Dayu. Tadashi, suo figlio, scopre che l'assassino è una donna, e per spirito di vendetta e ribellione verso la società indifferente, si arruola tra le fila di Harlock, che comincia quindi una guerra solitaria a bordo della sua astronave Arcadia contro le Mazoniane. Capitan Harlock scende a volte sulla Terra a fare visita a Mayu, figlia del suo migliore e defunto amico Tochiro Oyama. Mayu viene spesso utilizzata come esca dal ministro della difesa Kirita per cercare di catturare Harlock, legalmente suo tutore, senza mai riuscirci. Nonostante i trucchi e le trappole organizzate dagli umani e dalle Mazoniane per distruggere Harlock e l'Arcadia, Harlock riesce sempre a sfuggire e vincere le battaglie fino all'ultimo duello con la regina delle Mazoniane, chiamata Raflesia, e dopo averla ferita la costringe ad abbandonare i suoi propositi di conquista.

Sigla italiana: "Capitan Harlock", cantata dalla Banda dei Bucanieri.

Produzione: Matsumoto Reiji/Studio Nue/Toei Animation, 1978-1982

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