Candy Candy

Candy Candy è una serie televisiva anime, che può probabilmente essere considerata un primo esempio di soap opera animata, per via della lunghezza della serie stessa (ben 115 episodi) e dei temi trattati. Racconta la storia tormentata di un'orfanella, dalla sua permanenza alla Casa di Pony, alla sua adozione da parte di una ricca famiglia, gli Andrews, che comunque mal sopportano la sua vivacità umiliandola in tutti i modi, alle sue vicende sentimentali spesso segnate da tragedie, quali la morte del suo amato Anthony, e successivamente del suo amico Stear, caduto durante la Prima Guerra Mondiale. Di rilevante importanza nella vita di Candy sarà la tormentata storia d'amore con Terence, un attore angloamericano. Osteggiati in tutti i modi dalla perfidia dei suoi fratelli adottivi, Iriza e Neal, e dalla presenza nella vita di Terence di una collega di nome Susanna, che ama Terence al punto da perdere una gamba per salvarlo dall'accidentale caduta di un riflettore, Terence e Candy finiranno per lasciarsi dolorosamente, anche perchè la madre di Susanna insisterà che Terence rimanga accato alla figlia per tutta la vita. L'unico a dare conforto a Candy in mezzo a tante tragedie è un personaggio di nome Albert, un uomo che ha perso la memoria e che sarà sempre a fianco a Candy nei momenti di difficoltà. Nel colpo di scena finale, si scoprirà che Albert era in realtà il patriarca della famiglia adottiva di Candy, il misterioso "zio William", più volte citato nell'anime e mai comparso fino al ritrovamento della memoria, appunto, di Albert. L'anime si chiude con il ritorno di Candy alla Casa di Pony, dove tutto era cominciato ormai vent'anni prima e l'unico luogo dove aveva conosciuto la serenità.

Sigla italiana: "Candy Candy", cantata dai Rocking Horse. Dal 1989: "Dolce Candy", cantata da Cristina D'Avena.

Produzione: Igarashi Yumiko/Mizuki Kyoko/Toei Animation, 1976

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