A che punto è la notte è uno sceneggiato giallo. A Torino, nella chiesa di Santa Liberata Don Pezza, un parroco in odore di eresia, è nel pieno di una delle sue prediche esaltate. Ad ascoltare la sua voce, proveniente da un pulpito avveniristico che sale a spirale fino al soffitto, ci sono molti dei suoi numerosi devoti: l'ingegner Vicini, nevrotico e frustrato; Chantal Guidi, una signora della Torino bene con la figlia Tea e il fidanzato di quest'ultima, GRaziano Scalise, presunto mafioso. Ad un certo punto, il cero impugnato da Don Pezza esplode e il prete precipita dal pulpito, morto. Il commissario Santamaria è chiamato a far luce sul misterioso delitto. Chi ha voluto far tacere per sempre lo scomodo prete? Forse la professoressa Chardiny, che gli ha consegnato il cero? O l'ambiguo sagrestano Priotti? Dopo l'assassinio, il commissario Santamaria e la sua assitente Pierobono, sono in preda a ogni sorta di dubbio. Durante le indagini, infatti, il commissario comprende che oguno degli indiziati avevan un motivo per odiare Don Pezza, uomo violento e malvisto dalla Curia. Ma chi ha preparato il mortale cero responsabile della morte del parroco? A complicare le indagini, ci si mette anche il fascino che Chantal Guidi esercita sul commissario, mentre la pista mafiosa diventa più consistente quando, sotto casa di un pregiudicato mafioso, è rinvenuto il cadavere di un maresciallo dei Carabinieri, Genovese, che prima di morire ha lasciato una scritta misteriosa "topos".

e con: Lorenzo Amato, Biagio Pelligra, Costantino Carrozza, Guido Cerniglia, Peppe De Rosa, Fulvio Falzarano, Gianfelice Imparato, Carlo Monni, Luigi Montini, Adriana Russo, Gaetano Sperandeo, Massimo Tradori

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